Dire, fare, insegnare
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Le stelle della memoria. Un eBook per non dimenticare la Shoah

Ippolita Gallo, insegnante e membro dell’Equipe Formativa Territoriale Calabria, e Maria Macrini, docente del Circolo Didattico di Castrovillari, ci presentano “Le stelle della memoria, per non dimenticare la Shoah”, un progetto multimediale che ha permesso agli alunni di comprendere e interiorizzare alcuni valori essenziali, su cui è fondamentale basare la propria vita.

Primaria  Grandi insegnanti 
11 giugno 2021 di: Ippolita Gallo, Maria Macrini
copertina

Le classi Quinta A e Quinta B della scuola primaria Plesso V - Squillaci di Castrovillari (CS) nell’anno scolastico 2020/2021 hanno portato avanti un Project Work di Digital Storytelling per trattare la tematica della Shoah.

Il progetto è stato pianificato nei dettagli dalla docente della classe, Maria Macrini, e da Ippolita Gallo, membro dell’Equipe Formativa Calabria, per permettere a tutti gli alunni una partecipazione attiva e significativa, sfruttando modalità non tradizionali come, per esempio, l’utilizzo dei New Media per lo sviluppo delle life skills e delle competenze digitali.

Le attività proposte sono state interdisciplinari, nel rispetto delle reali potenzialità e dei bisogni di ciascun alunno: tutti hanno dato il proprio contributo per la realizzazione dell’eBook.

Sul piano dell’inclusività, inoltre, si sono raggiunti ottimi risultati: i bambini si sono sentiti parte di un unico gruppo con uno scopo comune. Gli alunni, divisi in gruppi cooperativi, hanno infatti prodotto CDD (Contenuti Didattici Digitali) per l’implementazione di un eBook digitale sfogliabile, consolidando e potenziando il proprio bagaglio di conoscenze con, per e al digitale.

L’eBook creato dagli studenti è disponibile a questo link: https://bit.ly/2URwD60.

Finalità e obiettivi

  • Utilità sociale e strumento prezioso di educazione alla solidarietà e al rispetto verso l’umanità.
  • Comprensione del tema e delle informazioni essenziali per produrre materiale.
  • Comprensione dello scopo e dell’argomento di messaggi trasmessi.
  • Utilizzo di immagini per ricavare informazioni e di testimonianze per capire ciò che si vuole trattare.
  • Esecuzione di istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.
  • Raccolta delle idee al fine di organizzarle per punti.
  • Pianificazione di momenti utili per un’adeguata progettazione.
  • Condivisione di stati d’animo che scaturiscono dopo le attività messe in campo e disponibilità a comprendere quelli altrui.
  • Partecipazione attiva a una conversazione/discussione.
  • Conoscenza e comprensione dei diversi linguaggi della comunicazione, anche delle TIC, al fine di utilizzarli in modo adeguato e significativo per costruire conoscenza.

Fasi operative

  1. Proposta di attività di ricerca, letture e risorse digitali per introdurre l’argomento da trattare.
  2. Riflessioni personali degli alunni.
  3. Visione di alcuni video sulla Shoah, con la proposta di attività in modalità DDI.
  4. Ideazione, progettazione e realizzazione di un eBook digitale sfogliabile utilizzando la WebApp Book Creator.

Metodologie di lavoro

Il metodo di insegnamento è stato attivo e costruttivo, in quanto basato sulle risorse degli allievi che apprendono cooperando in gruppo per il conseguimento di un obiettivo comune. Essendo questo un progetto che tratta un argomento “nuovo e delicato” per gli alunni si è ritenuto giusto utilizzare un linguaggio adatto alla loro età. Infine, nel rispetto delle regole del periodo pandemico, ci si è concentrati sulla capacità di lavorare in gruppo con il supporto della Tecnologia Didattica, secondo i concetti base della Didattica Digitale Integrata.

Approcci metodologici

  • Peer to peer
  • Cooperative learning
  • Learning by digital doing
  • Imparare facendo
  • Lavoro individuale
  • Lavoro di gruppo

Si ringraziano tutte le famiglie degli alunni delle classi 5A-5B Plesso V. Squillaci e il Dirigente Scolastico dott. Giuseppe Antonio Solazzo.